Delfino comune

Delphinus delphis - Common dolphin

Emersione Delfino comune

Nonostante il nome Delfino comune indichi una grande distribuzione ed abbondanza, questa specie ha subito una grave riduzione della popolazione dal 1980. Nel bacino Mediterraneo la causa principale di questa diminuzione è stata la caccia per scopi alimentari. Il mosciame di delfino, o filetto di delfino, era servito nei ristoranti sino agli inizi degli anni ‘50. Oggi la popolazione sembra dare segni di ripresa, in particolare nell’area orientale del Mediterraneo, mentre in quella occidentale è possibile incontrare i Delfini comuni in piccoli gruppi o mescolati insieme alle Stenelle.
Queste due specie sono molto simili fra loro e non è facile riconoscerli dall’alto della barca. Ma il nostro protagonista possiede la tipica colorazione a clessidra rovesciata sui fianchi, nella quale è visibile l’unico colore sgargiante presente sul corpo di un cetaceo. I colori su di essa infatti sono il giallo ocra e il grigio, sotto un dorso grigio/nero come quello delle cugine Stenelle.
Il corpo esile ed agile di questi delfini li rende degli abili nuotatori, capaci di raggiungere velocità pari a 35 nodi (63 Km/h) e sono quasi impercettibilmente più grandi e allungati rispetto alle Stenelle.
I delfini comuni sono particolarmente attivi nel gioco, eseguono spesso il porpoising (tuffo ripetuti in avanti), il tailslapping (schiaffeggio dell'acqua con le pinne) e il bowriding con le barche.

 

Delfino comune

CARATTERISTICHE
Colorazione - Grigio/Nero, con clessidra giallo/grigia laterale
Lunghezza adulto - 2,5 m
Peso adulto - 150 kg
Peso nascita - 10 kg
Dieta - Gamberetti, Molluschi, Pesci
Gruppo - 6 individui
Status - Pericolo

MINACCE
Inquinamento
Pesca eccessiva
Caccia

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